Luce naturale, toni chiari, dettagli curati e un’atmosfera che invita a rilassarsi. È questo il mondo di Alissa Lomastro, mamma e content creator (Instagram: @alissalomastro), che ci ha aperto le porte della sua casa per raccontarci come ha dato vita a uno spazio che la rappresenta pienamente.
Abbiamo fatto due chiacchere con lei per scoprire come ha progettato la sua casa, cosa cerca nei complementi d’arredo e perché ha scelto le tende Tuiss per completare la sua casa.
Come descriveresti lo stile della tua casa e l’atmosfera che hai voluto creare?
Ho voluto creare un ambiente che fosse semplice, ma allo stesso tempo pieno di calore. Direi che il mio stile è naturale con un tocco minimalista: uso toni chiari e caldi, perché trasmettono calma e fanno risaltare la luce naturale. Non amo gli spazi troppo pieni o caotici: equilibrio e armonia, in modo che ogni elemento “respiri” e contribuisca a creare un’atmosfera serena. L’obiettivo era quello di avere una casa accogliente, dove potersi rilassare e sentire subito a proprio agio, senza rinunciare all’eleganza.
Cosa cercavi nelle tende da interno quando hai iniziato a progettare i tuoi spazi?
Le tende per me non sono mai un dettaglio secondario: fanno davvero la differenza nella percezione di una stanza. Cercavo qualcosa che fosse in linea con la mia idea di casa: belle da vedere, certo, ma anche funzionali. Mi interessavano materiali naturali, con texture leggere e colori neutri, capaci di ammorbidire la luce e creare una certa atmosfera.
Quando ho scoperto le tende a doppio binario di Tuiss nei colori Pannacotta e Neve, ho capito subito che erano perfette per il mio soggiorno: due strati che si completano a vicenda, filtrando la luce in modo delicato e valorizzando l’ambiente senza appesantirlo.
Cosa ti ha colpito delle tende Tuiss?
Innanzitutto, la qualità dei tessuti: si vede e si sente. La texture delle tende è esattamente come la volevo – leggera, ma non banale, con una caduta naturale ed elegante. Poi l’effetto finale: le tende hanno davvero trasformato lo spazio. La luce, passando attraverso il doppio tessuto, crea un gioco di trasparenze molto delicato. La stanza è diventata più elegante, ma senza perdere la sua semplicità originale. È quel tipo di intervento discreto, ma potente che rende la casa “finita” e coerente.
C’è un colore o una texture che preferisci per le tende?
Sì, i miei preferiti sono tutti toni chiari: lino naturale, beige, bianco sporco… E materiali che fanno respirare lo spazio e aggiungono luminosità. Le tende color Pannacotta sono state una scoperta bellissima: hanno un tono caldo, quasi avvolgente, che si abbina benissimo con il parquet e i mobili chiari. Il tessuto in Neve, più leggero e trasparente, completa il tutto con un tocco etereo. Insieme creano un equilibrio visivo che amo e che cambia con la luce del giorno.
Quando scegli un nuovo complemento d’arredo, ti affidi al tuo istinto o segui una pianificazione?
Un pò e un pò. Mi lascio guidare dall’istinto: se un oggetto o un mobile mi colpisce, cerco di immaginarlo subito nel mio ambiente. Però non improvviso mai del tutto: penso sempre alla funzionalità, alla coerenza con altri elementi e all’effetto d’insieme. Diciamo che il mio processo è intuitivo, ma ragionato. E trovo che funzioni bene: mi permette di inserire pezzi che parlano di me, senza perdere l’armonia dell’insieme.
C’è un momento della giornata che ami vivere particolarmente nella tua casa?
Sì, il tardo pomeriggio. È quel momento in cui la luce si fa più calda, e grazie alle tende il sole entra filtrato in modo dolce, quasi ovattato. La casa si riempie di una calma naturale. È il mio momento per rallentare: spesso mi siedo sul divano con il mio bimbo, ci coccoliamo o leggiamo qualcosa.
Anche la mattina però ha un suo fascino speciale. Mi sveglio con una bella carica di energia e mi piace iniziare la giornata in uno spazio che sento davvero mio, con la luce che entra dalla finestra già piena di promesse.
Qual è la stanza che vivi di più? Come l’hai resa unica?
Il soggiorno è sicuramente il cuore della casa. È lì che passo la maggior parte del mio tempo, e volevo che fosse uno spazio funzionale, ma anche rappresentativo. Ho scelto il grande tappeto in fibre naturali, delle piante per dare freschezza, un divano comodo ma bello da vedere e, ovviamente, le tende a doppio binario che incorniciano le finestre. Quel gioco tra i due teli – il più coprente e il più leggero – rende la luce protagonista assoluta della stanza.
Quanto contano per te i dettagli, come le tende su misura, per rendere la casa personale?
Contano tantissimo. I dettagli fanno la differenza tra una casa che “funziona” e una casa che senti davvero tua. Le tende su misura sono uno di quegli elementi che spesso vengono sottovalutati, ma che in realtà cambiano completamente la percezione di un ambiente. Con Tuiss ho trovato una soluzione perfetta: tende belle, adatte al mio spazio, con la possibilità di scegliere dimensioni e finiture personalizzate. E questo per me ha un valore enorme.
Un consiglio per chi sta arredando casa?
Il mio consiglio è semplice: ascoltatevi. Non partite dalle mode, ma da quello che vi fa stare bene. Ogni casa dovrebbe riflettere la personalità di chi la vive, e per questo è importante cercare coerenza, ma anche libertà. E poi: non sottovalutate mai i tessili e i dettagli. Spesso sono proprio quelli a creare la magia, a trasformare un ambiente ordinario in un luogo pieno di calore e personalità.
Grazie Alissa per aver condiviso con noi il tuo stile, la tua visione e il tuo modo di abitare lo spazio. Un perfetto esempio di come luce, tessuti e sensibilità personale possano dar vita a una casa armoniosa, accogliente e davvero unica.
Tuiss Italy